Il direttore creativo di Mugler, noto soprattutto per essere lo stylist di Lady Gaga, Nicola Formichetti ne ha detta un'altra delle sue. Questa volta si scaglia contro i "vecchi" che stanno uccidendo il fashion design. Si tratta di stilisti come Ralph Lauren, Giorgio Armani, Vivienne Westwood e Karl Lagerfeld. Formichetti ammette che questi matusa della moda sono in buona fede, ma dopo così tanti anni di attività mancano le buone idee.
Probabilmente lo stylist di origini italiane e giapponesi non farà marcia indietro e non ritratterà queste dichiarazioni fatte a Elle Collection come aveva fatto poco tempo fa a proposito di un'altra sua uscita, questa volta su W, in cui diceva di non voler lavorare con gente grassa. In quel caso aveva chiarito che le sue parole erano state male interpretate, ma questa volta ha fatto nomi e cognomi e il concetto espresso sembra abbastanza chiaro e forse in buona parte anche condivisibile.
In effetti è vero che dopo tanti anni di lavoro in uno stesso campo le idee possono venire meno, ma è anche vero che spesso i grandi stilisti sono affiancati da giovani promesse delle moda, pronte a imparare dai maestri per diventarne gli eredi.
Tornando al motto che Formichetti condivide con la sua musa Stefani Germanotta, "fuck fashion" (che sembra mandare la moda a quel paese), lui ha spiegato che loro amano così tanto la moda che vogliono distruggerla per poter ricominciare daccapo, in modo da renderla più fresca, spontanea a innovativa.
Una recente trovata di Formichetti è stata quella di far posare in passerella accanto a Lady Gaga il modello e circense Rick Genest, il cui corpo è tatuato per l'80%, come vedete nella foto sotto (lei è truccata, ma per lui quei segni sono indelebili).
Sarà geniale o forse solo eccessivo, ma una cosa è certa: un abito Armani è sempre un abito Armani, mentre un look creato da Formichetti, oltre a Lady Gaga, chi altri lo può esibire?!?!?
Probabilmente lo stylist di origini italiane e giapponesi non farà marcia indietro e non ritratterà queste dichiarazioni fatte a Elle Collection come aveva fatto poco tempo fa a proposito di un'altra sua uscita, questa volta su W, in cui diceva di non voler lavorare con gente grassa. In quel caso aveva chiarito che le sue parole erano state male interpretate, ma questa volta ha fatto nomi e cognomi e il concetto espresso sembra abbastanza chiaro e forse in buona parte anche condivisibile.
In effetti è vero che dopo tanti anni di lavoro in uno stesso campo le idee possono venire meno, ma è anche vero che spesso i grandi stilisti sono affiancati da giovani promesse delle moda, pronte a imparare dai maestri per diventarne gli eredi.
Tornando al motto che Formichetti condivide con la sua musa Stefani Germanotta, "fuck fashion" (che sembra mandare la moda a quel paese), lui ha spiegato che loro amano così tanto la moda che vogliono distruggerla per poter ricominciare daccapo, in modo da renderla più fresca, spontanea a innovativa.
Una recente trovata di Formichetti è stata quella di far posare in passerella accanto a Lady Gaga il modello e circense Rick Genest, il cui corpo è tatuato per l'80%, come vedete nella foto sotto (lei è truccata, ma per lui quei segni sono indelebili).
Sarà geniale o forse solo eccessivo, ma una cosa è certa: un abito Armani è sempre un abito Armani, mentre un look creato da Formichetti, oltre a Lady Gaga, chi altri lo può esibire?!?!?
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