Celentano si, Celentano no. Tanti soldi per Celentano, tanti soldi in beneficenza. La Rai lo vuole, la Rai non lo vuole. Si infittisce di misteri la partecipazione di Adriano Celentano al Festival di Sanremo 2012.
Adriano Celentano è passato di moda o può ancora offrire uno stile unico al Festival?
Gianni Morandi e Gianmarco Mazzi difendono la presenza al Festival di Sanremo del Molleggiato a spada tratta per la sua carriera cinquantennale, per il suo carisma, per la sua creatività, per la professionalità, per il suo stile ecc. Sulle polemiche per la cifra pattuita per il suo contratto Morandi dice che un personaggio come Celentano non ha prezzo, visto i suoi continui rifiuti per spot pubblicitari, programmi tv e tanto altro ancora.
In questi giorni Adriano Aragozzini, ex patron delle migliori edizioni del Festival, ha definito scandalosa l'offerta economica per Adriano e inaccettabile il comportamento di Mazzi nel difendere il cantautore.
A risolvere il problema compenso è intervenuto lo stesso Molleggiato per dichiarare che l'intera somma a lui destinata sarà devoluta in beneficenza a Emergency. Adesso aspettiamo tutti insieme un bel colpo di scena alla Celentano in prima serata, a meno che non cambi ancora qualcosa.
Adriano Celentano ha sempre avuto uno stile unico nel suo genere. Non solo per il modo di vestire, ma anche per il savoir faire. L'unico problema è se davvero ne vale la pena di spendere tanti soldi per il Molleggiato. Dopo 50 anni è ancora in grado di offrire uno stile unico o Celentano è una moda che dovrebbe essere tramontata da anni?
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